Roderick Duddle è un ragazzo sfortunato, nato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Ma questo ragazzo ha, a sua insaputa, un’immensa fortuna che lo attende.
Merito (o colpa?) del medaglione che porta al collo, unico oggetto che possiede.
Questo medaglione porta Roderick a cavalcare mille avventure, a incontrare gente di ogni tipo: assassini, balordi, marinai, suore non proprio convenzionali.
Ognuna di queste persone vuole Roderick e il suo medaglione.
Un romanzo d’avventura scritto in modo magistrale che ci trascina dentro, che ci fa correre con Roderick, solcare mari, gioire e disperarci con lui.
Michele Mari ci fa sentire esattamente quello che succede nel romanzo, come se fossimo noi a viverlo.
Una parabola sull’avidità e sulla stupidità umana, ma anche sulla limpidezza di alcuni sentimenti umani.
«Mio paziente lettore, che mi hai seguito passo passo fin qui: immagino che sarai stanco, e desideroso di sapere come questa storia va a finire. Cercherò di accontentarti, anche se nessuna storia propriamente finisce mai».
RODERICK DUDDLE
Michele Mari
Einaudi editore