I consigli per le ferie

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In occasione delle imminenti e tanto sospirate vacanze, Libri al sette ha selezionato una serie di testi per genitori e ragazzi da mettere in valigia o da portare con sé all’ombra di un grande albero.

RAGAZZI

Le avventure di Jim Bottone
di Michael Ende
La storia si apre in una minuscola isola chiamata Speropoli che può ospitare solo un piccolo palazzo, una stazione ferroviaria con dei binari che corrono tutto intorno all’isola, un negozio, una piccola casa, un re, tre sudditi, una locomotiva chiamata Emma e un macchinista di nome Luca. Un giorno, il postino (che deve venire per nave) scarica un pacco il cui indirizzo è quasi illeggibile con un grosso 13 sul retro. Dopo un’inutile ricerca dei destinatari per tutta l’isola, il pacchetto viene aperto e con grande stupore di tutti al suo interno viene trovato un bambino nero. Superata la sorpresa, gli abitanti dell’isola decidono di adottare il bambino e chiamarlo Jim Bottone.
Man mano che Jim cresce, però, il Re inizia a preoccuparsi perché non c’è spazio da dargli sull’isola una volta che sia diventato adulto, così annuncia a Luca che Emma deve essere allontanata. Luca, arrabbiato per la decisione del Re, decide di andarsene dall’isola con la sua locomotiva, ma Jim (che ha sentito per caso Luca lamentarsi con Emma) decide di seguirlo. I due trasformano Emma in una nave improvvisata, salpano dall’isola nella notte e alla fine raggiungono le coste di Mandala.
Inizia cosi la strepitosa e incredibile avventura di Jim Bottone, di Luca e Emma.
Fanno un lungo viaggio, incontrano nuovi amici stavaganti, il gigante Tur Tur (che in realtà è uno Scheinriese, un gigante apparente) e Nepomo il mezzo drago, devono affrontare pericoli ed insidie.
Ma grazie all’intelligenza e all’amicizia che li lega potranno portare a termine la loro missione.
Un libro divertente che parla di avventura, legami, amicizia e lealtà.
Un viaggio per aprire la mente e conoscere il mondo che c’è oltre i propri confini.
Età di lettura: 7 anni

Il colore della libertà
di Yaël Hassan
Abituati come siamo a disporne in lungo e in largo, la libertà per noi non ha colore, potremmo pensarla trasparente tanto non ci accorgiamo di vederla. Ci sono altre realtà nel mondo in cui le cose non sono così semplici, anzi.
L’autore ci racconta una realtà ben diversa, uno stato di totale privazione delle libertà più basilari secondo metodologie storicamente già note.
Non specifica mai il paese in cui i protagonisti si trovano a combattere, proprio a sottolineare l’universalità del problema, e affida alle nuove generazioni la riconquista della libertà ogni giorno, in ogni luogo.
Aiutiamo i ragazzi a riflettere sul fatto che la libertà è un diritto fondamentale che va conquistato ogni giorno, in qualunque luogo ci troviamo.
Età di lettura: da 11 anni.

Matilde
di Roald Dahl
Un altro capolavoro di Roald Dahl.
Anche in questo libro riesce l’autore riesce a far sorridere raccontando le avventure di una bambina speciale, Matilde.
Matilde è una bambina di cinque anni, molto intelligente: a diciotto mesi sapeva parlare correttamente e conosceva la maggior parte delle parole degli adulti, a tre anni ha imparato a leggere da sola grazie alle riviste sparse per casa, a quattro anni sapeva leggere velocemente e a cinque aveva già letto quasi tutti i libri della biblioteca pubblica.
Ha pero’ dei genitori superficiali, per i quali le massime aspirazioni sono giocare a bingo, guardare la televisione e guadagnare truffando la gente.
Non si accorgono delle grandi potenzialità della figlia, anzi, la ostacolano e la beffeggiano in tutti i modi.
Matilde pero’ è molto furba e intelligente e trova il modo di vendicarsi.
Quando Matilde inizia a frequentare la scuola elementare, la sua maestra, la signorina Betta Dolcemiele, si accorge che la bimba è dotata di enormi capacità e cerca in tutti i modi di valorizzare questi suoi talenti e di aiutarla ad andare avanti.
Ma anche qui Matilde troverà persone superficiali che le metteranno i bastoni tra le ruote.
Riuscirà Matilde, che non ama le ingiustizie e la violenza a far vincere l’intelligenza e la comprensione e a trovare un po’ di affetto?
Età di lettura: da 7 anni.

Per sempre insieme, amen
di Guus Kuijer
Mia mamma dice che una volta poteva capitare di avere un padre normale. Uno che tornava a casa, guardava la televisione e beveva una birra. Padri del genere credo che non esistano più. Ad esempio puoi avere un padre che non è tuo padre. O un padre che è tuo padre ma vive da un’altra parte. O un padre che esiste, ma non sai dove… O un padre che sai dov’è ma da cui non puoi andare”. Dal vincitore del Premio Astrid Lindgren 2012, un classico della letteratura per ragazzi: la storia di Polleke, ragazzina che attraversa le difficoltà della vita con leggerezza e poesia.
Polleke ha 11 anni, è fidanzata con Mimun, un compagno di classe di origine marocchina e vive in Olanda.
Si trova a dover affrontare le piu’ o meno classiche vicende di una ragazza della sua età, ma lo fa sempre con ironia e simpatia.
Un classico della letteratura per ragazzi, con una protagonista dalla simpatia dirompente, che conquista i lettori con le sue poesie, le sue “preghiere” e le sue esilaranti riflessioni sul mondo degli adulti.
Guus Kuijer, con una scrittura limpida e intelligente, tocca temi di grande attualità (la famiglia frammentata, la multiculturalità, la droga, l’amore), presentandoli dalla prospettiva fresca, innocente e insieme lucidissima di una ragazzina.
Età di lettura: da 9 anni.

Lilli. Vietato parlare agli elefanti
di Tanya Stewner
Questo libro è una lettura divertente sul mondo dei bambini e degli animali.
La protagonista è Liliana Ventolina, Lilli, dotata di capacità sorprendenti e magiche: sa parlare con gli animali, capisce esattamente cosa dice ciascuno di loro e sa far fiorire le piante e renderle rigogliose semplicemente toccandole o stando vicino ad esse.
Questa caratteristica di Lilli è però un problema e la ragazzina cerca di nasconderla isolandosi dagli altri e tentando di non dare troppo nell’occhio.
Nascondendosi sotto la siepe del giardino, Lilli incontra Isaia, il vicino di casa piu’ grande di 1anno che frequenta la stessa scuola.
Anche lui ha un segreto che non vuole svelare per paura di essere isolato e di non avere amici: gli piace leggere e studiare gli viene facile.
In occasione della gita scolastica allo zoo, dove Lilli cerca di rimanere in disparte per non svelare il suo segreto, i 2 ragazzi si troveranno a dover fare i conti con il senso civico (cioè, spiega la ragazzina, dire la propria opinione senza aver paura delle conseguenze e difendere ciò che si è e si pensa a prescindere dagli svantaggi che potrebbe comportare), decidendo di aiutare un animale in difficoltà
Una bella storia di amicizia, modi di essere e sollievo: la leggerezza di quando i segreti vengono detti e si può essere se stessi a testa alta.
Lilli sa anche fare un’altra magia: fa sbocciare i fiori semplicemente quando lei ride, una metafora che si fa realtà.
Età di lettura: da 8 anni.

ADULTI

Se chiedi al vento di restare
di Paola Cereda
Un libro molto intenso dove i personaggi e il paesaggio si fondono e si confondono, sono legati tra loro da un filo intrecciato che non si puo’ sciogliere.
Agata, una giovane donna semplice, forte e appassionata non si accontenta della mediocrità nella quale viene fatta crescere, scopre l’amore, la bellezza e la passione, per la cucina, grazie alla creazione di una salsa capace di dispensare il buonumore e far gustare il mondo, e per un giovane addestratore di cavalli in un circo, Dumitru.
Sono proprio queste passioni che le aprono gli occhi e le fanno capire che la vita può essere bella, che con poche cose, un paio di scarpe rosse che danno scandalo, un ballo silenzioso con l’uomo amato, si possono realizzare i propri sogni.
Così Agata inizia finalmente e vivere, a ribellarsi a un mondo chiuso, schiacciato dal moralismo, dalla corruzione, dalla prepotenza. Ma lì è nata, e lì vuole rimanere.
Capirà che l’amore e la bellezza, in fondo, sono come il vento. Se non chiedi loro di restare, rimarranno a riempire i tuoi giorni.

Una mutevole verità
di Gianrico Carofiglio
Un buon investigatore deve essere come lo scrittore di un romanzo: deve essere capace di costruire una storia, immaginare che cosa è successo prima e dopo il crimine, poi, costruita la storia, deve andare in cerca di ciò che la conferma e la contraddice.
È questa la teoria del maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio, piemontese trapiantato a Bari, protagonista di questo bel libro di Gianrico Carogiglio che riesce a creare storie sempre appassionanti e interessanti, senza mai ripiegare sui clichè del noir.
Un omicidio troppo chiaro fin dall’inizio, con un epilogo quasi banale, ma il maresciallo non si lascerà ingannare.
«Ottimo, quando un’indagine prende un’accelerazione cosí immediata e rapida. Però il rischio, in questi casi, è di mettere a fuoco una cosa soltanto, e di tralasciare ogni altro dettaglio, che magari è importante o addirittura decisivo. E lí c’era qualcosa fuori posto, che non era riuscito a identificare. Un’incoerenza, un elemento dissonante. La dote fondamentale dello sbirro è proprio questa, Fenoglio lo aveva sempre pensato. Andare alla ricerca delle discontinuità, delle note dissonanti».

Maledetta primavera
di Paolo Cammilli
Un ritratto dei nostri tempi, un paesino della periferia di Milano dove ci si annoia, ragazze che vorrebbero qualcosa di piu’ e che non guardano in faccia nessuno per averlo, uomini in cerca di affermazione sociale e ricchezza a tutti i costi.
Un elemento di rottura e gli equilibri vacillano, la monotonia si spezza e inizia una serie di eventi che possono travolgere tutto e tutti.
Due fatti sanguinosi e crudeli e una verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e ossessioni, tra storie d’amore indimenticabili e insane passioni, amicizie pericolose e crimini efferati.
Maledetta primavera ci costringe a vedere le macerie del nostro Paese.
Una società in cui tutto è spettacolo, dove un fatto sanguinoso rende protagonista, seppur triste, anche il piu’ piccolo paese elevandolo agli onori della cronaca.
Una battaglia tenera e crudele fra le scelte opposte della vita, fra l’estasi della vendetta e la malinconia del perdono, fra la ferocia e la dolcezza.

Morsi d’Africa. Un operatore umanitario racconta
di Giorgio Trombatore
In una sorta di diario reportage l’autore racconta la sua espeienza nelle zone più “calde” del mondo, dove gestisce le missione fondate dalle sue organizzazioni. Non solo storie di guerra, di massacri, di violenze su donne e bambini le sue, ma anche messaggi di speranza.
Nonostante le difficoltà Giorgio Trombatore si ostina a realizzare progetti: dipingere affreschi in una vecchia chiesa che a malapena regge in piedi, costruire una moschea su una collina, organizzare un cenrto culturale laddove c’è solo prepotenza e povertà: sono alcune delle iniziative che contribuiscono a lanciare messaggi di pace e di riscatto dove ce n’è più bisogno.

Chi bacia e chi viene baciato
di Rosa Mogliasso
“Un intrigo tra malavita internazionale e segreti di provincia”
Un’altra avventura del commissario Barbara Gillo nel nuovo libro di Rosa Mogliasso.
Non sempre il destino è cinico e baro: anzi, talvolta si maschera da fastidioso contrattempo per imprimere una svolta epocale. Barbara Gillo non ha quasi il tempo di disperarsi per la perdita del suo insostituibile braccio destro, Peruzzi, e per l’allontanamento quasi definitivo del commissario Zuccalà, (ex?) fidanzato, che il destino le serve su un piatto d’argento il caso di una giornalista francese uccisa perché in possesso di pericolose informazioni legate ai traffici della mafia russa in Italia. Per non parlare dell’aitante carabiniere a cavallo, che sembra una valida alternativa al fedifrago palermitano…
Un insieme perfetto di stile e ironia, trama e personaggi, che si rinnovano a ogni romanzo; una città, Torino, descritta con lucidità e amore, talmente suggestiva da diventare protagonista.

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