La casa della parole

In un futuro non troppo lontano, il governo di un paese non meglio identificato ha trovato una nuova arma per il controllo della popolazione: si tratta del Programma Nox, che consiste in letture pubbliche all’interno di un’arena che permettono la manifestazione di una certa emozione nella platea.
Adibiti al controllo delle reazioni inattese e spesso violente del popolo, gli Agenti hanno una carattesristica particolare: non sanno leggere. E lo stesso vale per 1075, l’agente protagonista del romanzo. O almeno vale fino a quando un incidente non lo costringerà a letto in ospedale…
Un po’ Fahrenheit 451, un po’ 1984, questo libro porterà il lettore ad interrogarsi sul vero potere dei libri.

Giulia Rossi

La casa della parole
Cécile Coulon
Keller ed.

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