Girando per il Salone del libro di Torino mi sono imbattutto quasi per caso in una graphic novel che non poteva non incuriosirmi. A partire dalla copertina, dal suo colore e da quel titolo intrigante per me che ho fatto del nuoto la mia attività fisica di riferimento.
Solamente dopo ho scoperto che Il gusto del cloro è annoverato tra i grandi classici dei romanzi a fumetto. Pubblicato per la prima volta in Francia nel 2008 e tradotto in italiano l’anno successivo, Il gusto del cloro ha contribuito a rendere celebre il suo autore Bastien Vivès ed è diventato ormai un caso letterario.
Come recita il sottotitolo italiano “Lei, lui, una piscina”, la storia sembra assolutamente semplice, ma niente affatto banale. La ricchezza del contenuto emerge dallo stile preciso dei disegni, da una grafica molto dettagliata in grado di replicare anche le deformazioni dovute all’acqua, dall’azzurro intenso che proietta in una dimensione quasi onirica che si conquista ogni volta che i protagonisti varcano la soglia delle vasche, abbandonano le scarpe e con quelle, pare, anche molti condizionamenti.
Non so se sono riuscito a stuzzicare in voi la medesima curiosità che ha scatenato in me questa graphic novel, ma se volete saperne di più non vi resta che tuffarvi in piscina e creare insieme ai protagonisti la vostra storia, colmando i silenzi e interpretando il linguaggio dei pesci.
di Fabrizio Galli
Il gusto del cloro
Bastien Vivès
Coconino Press