In questi giorni mi sento di proporvi questo libro.
Leggendo la trama capirete il perchè, ma soprattutto leggendo il libro vi saranno più chiare alcune dinamiche.
Parliamo di una zona dell’Olanda remota, di tradizione protestante. Siamo negli anni ’80 e arrivano i primi stranieri, provenienti da diverse zone del Mediterraneo, accumunati dalla stessa fede islamica.
Certo, la presenza di tutti questi stranieri all’inzio crea un po’ di scompiglio nell’Olanda tollerante e solidale, ma nel corso del libro troveremo spunti di riflessioni, domande sulla propria identità che si porranno gli stessi olandesi.
Un romanzo corale, nel quale, attraverso l’intreccio e la descrizione di diversi personaggi e diverse storie, l’autore racconta la terra di adozione dal punto di vista dello straniero, che conserva i sogni e le speranze raccontate nelle antiche fiabe del proprio paese.
Un libro intenso che amerete fin dalla prima pagina.
Un pappagallo volò sull’Ijssel
Kader Abdolah
Iperborea Ed.